Come dicevamo negli scorsi editoriali, siamo nel bel mezzo di una stabilizzazione del tempo, che dopo una temporanea fase di leggero maltempo, previsto per la fine della settimana, lascerà spazio al più classico degli assaggi di primavera, con temperature ben oltre la media e con giornate soleggiate. Tutto farebbe dunque presagire ad una fine calda e stabile dell’inverno meteorologico se, ancora una volta, in stratosfera le cose non stessero cambiando in maniera repentina e travolgente. Vediamo infatti la prima delle due mappe che presenteremo oggi nel nostro editoriale.

stratwarming

Portentoso evento di riscaldamento stratosferico, che, sembrerebbe, non digregare questa volta il VP, ma farlo semplicemente dislocare, addirittura in sede europea come vedremo nella seconda immagine.

strawarming

Impressionante questa carta relativa al prossimo 24 febbraio. Centro di vorticità in sede scandinava con asse del VP in direzione dell’Europa. Attenzione, ci sarebbero tutti gli ingredienti per un finale di stagione con il botto. Naturalmente, tutto ancora da definire nei dettagli, ma l’inverno potrebbe ancora riservarci il “canto del cigno”. E’ evidente che l’assenza di alte pressioni blocco, in questo schema, impedisca ancora la totale dislocazione del VP sul sud Europa, ma le emissioni dei modelli di questi giorni che esprimono per la fine del mese il ritorno dell’inverno hanno basi solide. Seguiteci, i prossimi giorni, in tal senso saranno decisivi.