Apriamo la settimana meteorologica con il diagramma delle perturbazioni modellistiche sulle temperature a 850 Hpa. Evidente, anche ad un occhio inesperto la grande incertezza sul futuro meteorologico italiano. Innanzitutto sulla possibile irruzione polare marittima di venerdì prossimo. Possiamo prima di tutto esprimere una certa sicurezza nell’affermare che l’irruzione ci sarà,sarà di breve durata, la media delle perturbazioni infatti si avvicina agli 0 gradi centigradi, con molte di esse che scendono ben al di sotto di questa soglia. Come possiamo notare poi, il resto della previsione presenta tali differenze da impedire una previsione attendibile oltre il prossimo fine settimana. Ma, guardando gli “spaghi” riferiti a Berlino, appare chiaro come marzo possa essere tutt’altro che primaverile e come gli effetti del major warming stratosferico inizino a cambiare sostanzialmente le previsioni per il prossimo mese.

 

Evidente come il gelo ritornerà non solo nel breve termine ma anche nel lungo. Tutto sta ora avvedere se il gelo riuscirà a scendere più a sud. Seguiteci per scoprirlo.