LA QBO continua a scendere, l’ultimo dato fatto registrare è di 8,25 è il quarto mese consecutivo che questo parametro scende, ed è ormai evidente come esso si avvicini a cambiare di segno. Il passaggio dal segno positivo a quello negativo è sempre accompagnato da importanti stravolgimenti climatici, infatti, la QBO influenza pesantemente sugli equilibri della stratosfera e del vortice polare, soprattutto quando, come in questo momento, il parametro si avvicini alla neutralità in concomitanza con il minimo solare. Bene, questa condizione climatica è già avvenuta in questi ultimi anni nel 2004, 2002 e 1996, ma solo nel 1996 questo cambiamento di segno fu accompagnato da una condizione di minimo solare, come possiamo vedere dal seguente grafico dell’andamento dei cicli solari.

Potremmo dunque subire effetti simili a quelli già visti nel 1996? Diciamo che la forza del VP di questi giorni, espressa da un pattern fortemente nord-atlantico, come non si vedeva da molti anni a questa parte, potrebbe assomigliare effettivamente alla condizione che caratterizzò, non solo il mese di novembre ma buona parte del mese di dicembre del 1996.

Novembre 1996
Dicembre 1996

Evidente però in questa ultima immagine una anomala presenza sulla Russia, l’anticiclone russo siberiano, il prepotente protagonista degli ultimi giorni di quell’anno con una delle più pesanti irruzioni di aria fredda del secolo scorso.

Gli ultimi giorni del 1996 pesantemente caratterizzati dall’anticiclone russo, come magistralmente esposto da una memorabile puntata di Che tempo fa con Guido Caroselli.

In questa memorabile trasmissione evidente il tipo di clima dominante prima dell’arrivo dell’anticiclone russo, classico tempo di matrice mite atlantica, proprio come mei prossimi giorni, ripercorreremo quelle orme? Si vedrà, certamente le similitudini non mancano.